Prosegue il processo federale

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May 27, 2023

Prosegue il processo federale

Federal Trial Rolls On. 06.08.2023 Before we share a report of the third day of

Prosegue il processo federale.

06.08.2023

Prima di condividere un resoconto del terzo giorno del processo federale dell'OFF per fermare l'incostituzionale Misura 114, vogliamo prenderci un momento per inviare ancora una volta i nostri sinceri ringraziamenti ai senatori repubblicani che hanno rischiato così tanto per proteggere i nostri diritti e il buon senso elementare rifiutandosi di partecipare alla guerra democratica alla sanità mentale.

Protestando contro l'oltraggiosa agenda democratica negando il quorum, i repubblicani al Senato e due indipendenti (Art Robinson e Brian Boquist) hanno frenato l'SB 348.

L'SB 348, come sapete, è stato lo sforzo di Floyd Prozanski di rendere la Misura 114 ancora peggiore di quanto fosse stata approvata da milionari stranieri.

La macchina della propaganda democratica e i suoi portavoce nei media hanno lavorato senza sosta per demonizzare la protesta pacifica dei senatori che hanno negato il numero legale per proteggere la minoranza, anche se continuano a fingere di voler proteggere i diritti delle minoranze.

Quindi, per favore, prenditi un momento per inviare una parola di ringraziamento al leader repubblicano del Senato Tim Knopp e chiedigli di condividere il tuo apprezzamento con i suoi colleghi senatori.

Al processo affrontiamo una serie di sfide. Come forse saprete il Giudice ha dichiarato di non accogliere argomenti circa la costituzionalità della misura 114 così come applicata. La sua posizione è che la questione "non è matura" perché nessuno è stato ancora danneggiato dal provvedimento. Naturalmente, l’unica ragione per cui finora nessuno è stato danneggiato è perché un giudice statale della contea di Harney, in una decisione separata, ha emesso un’ingiunzione sulla misura. Pertanto non potrà entrare in vigore prima di un processo completo presso la Corte di Stato, che prevediamo si svolga a settembre.

Inutile dire che, se la misura avrà effetto, a migliaia di abitanti dell’Oregon verrà negato il diritto di acquistare legalmente armi da fuoco, innumerevoli negozi di armi chiuderanno l’attività e un numero incalcolabile di lavoratori dell’Oregon perderanno il lavoro. Il giudice ha notato che siamo liberi di intentare un'altra causa in quel momento con spese enormi mentre lo stato può pagare i suoi numerosi avvocati... con i vostri soldi.

Lo Stato ha assunto diverse posizioni che, a prima vista, sono ridicole.

Hanno affermato che le riviste che cercano di vietare (praticamente tutte le riviste) non sono protette dal Secondo Emendamento perché non sono "armi" ma "accessori". Ciò è palesemente assurdo. Le torce elettriche sono "accessori". Le riviste sono componenti. Senza un caricatore, nessuna arma da fuoco alimentata dal caricatore potrebbe funzionare come previsto. Sostenere che questi dispositivi non sono protetti significherebbe dire che calci, bulloni e gruppi di scatto sono "accessori" e possono essere vietati per capriccio del legislatore o di elettori disinformati.

Come abbiamo sottolineato, poiché la misura prevede il divieto di qualsiasi caricatore che possa essere convertito per contenere più di 10 colpi, vieterebbe quasi tutti i caricatori rendendo inutilizzabili le armi da fuoco moderne. (Sono l’obiettivo stesso dello Stato e dei sostenitori delle misure.)

Lo Stato sostiene anche che il sistema del "permesso di acquisto" è costituzionale perché è consentito dalla decisione Bruen. Ma questo è chiaramente falso.

Innanzitutto non vi è nulla nel provvedimento che obblighi qualsiasi organo di polizia a rilasciare permessi. Loro "possono" ma non è obbligatorio. Alcuni sceriffi hanno già dichiarato che non rilasceranno permessi perché semplicemente non hanno le risorse e le strutture per farlo. Tieni presente che se la polizia della tua contea non può emettere, la tua possibilità di acquistare un'arma da fuoco non sarà più possibile. Non puoi presentare domanda in nessun altro paese.

Ma oltre a ciò, nessuno sceriffo può comunque rilasciare legalmente un permesso. La misura prevede che l'FBI effettui un controllo delle impronte digitali. L'FBI ha dichiarato categoricamente che non lo farà. Quindi non esiste un modo legale per lo sceriffo o la polizia locale di conformarsi.

Nessun permesso può essere "rilasciato" quando l'agente concedente non può rilasciarlo.

Anche se i nostri testimoni e avvocati hanno fatto un lavoro straordinario nel sottolineare questi punti, resta da vedere se il giudice vede le ovvie contraddizioni.